Ristrutturare la propria casa significa realizzare molteplici interventi finalizzati a rinnovarne la bellezza e la funzionalità degli spazi interni ed esterni. Gli interventi più realizzati sono quelli inerenti alla sostituzione dell’impianto elettrico e idraulico e quelli riguardanti l’ammodernamento degli infissi. Che si tratti di un piccolo appartamento o di una grande casa indipendente, lo scopo di una ristrutturazione è sempre quello di accrescere il valore economico dell’immobile e migliorare la sua abitabilità, rendendola più confortevole.
I serramenti sono importanti componenti funzionali che servono per proteggere l’abitazione dagli sbalzi termici e dai rumori molesti esterni. Affinché possano svolgere correttamente il loro compito, è necessario che vengano mantenuti in ottime condizioni. Inoltre i serramenti hanno un forte impatto estetico sullo stile della casa e contribuiscono a donargli un aspetto curato ed elegante. Tuttavia col passare degli anni gli infissi possono danneggiarsi a causa dell’usura e non risultare più funzionali, peggiorando la qualità della vita domestica. In questa guida analizzeremo quando conviene cambiare i serramenti.
L’importanza dei serramenti
In passato gli infissi erano realizzati quasi esclusivamente in legno e la loro struttura semplice offriva prestazioni basilari contro le intemperie e i rumori esterni. Negli ultimi anni l’innovazione tecnologica nel settore dei serramenti ha fatto passi da gigante, producendo infissi più sicuri e funzionali di un tempo, soprattutto in fatto di efficienza energetica e acustica. I serramenti presenti in un immobile possono influenzarne la qualità dell’abitabilità e di conseguenza concorrono nel determinare il valore stesso dell’edificio. Per questo motivo quando si effettua la ristrutturazione di un appartamento è fondamentale far installare degli infissi moderni che possano valorizzarlo.
Oltre ai classici infissi in legno, oggi sono disponibili molti serramenti realizzati in materiali robusti e resistenti all’usura come l’alluminio, l’acciaio e il PVC, ognuno adatto a soddisfare esigenze funzionali differenti. I serramenti moderni offrono molteplici vantaggi in casa: forniscono un elevato isolamento acustico e regolano la temperatura, impedendo al calore e al freddo di penetrare. Ciò produce molti benefici, riducendo lo spreco energetico e aumentando il risparmio sulle utenze domestiche.
Scopri i segreti della ristrutturazione: quando conviene cambiare i serramenti?
I serramenti hanno una durata variabile a seconda del tipo di tecnologia e ai materiali utilizzati durante la loro creazione. Per mantenerli in buono stato il più a lungo possibile si possono attuare periodicamente degli interventi di manutenzione sia ricorrendo a personale specializzato sia sfruttando il fai da te. I danni principali provocati dall’usura dei serramenti riguardano soprattutto graffi, macchie e irregolarità sulla superficie.
Si può ovviare a questi problemi eseguendo delle semplici tecniche di levigatura e restauro del materiale rovinato e applicando delle vernici apposite. Tuttavia ci sono casi in cui i danni ai serramenti riguardano aspetti strutturali che compromettono la funzionalità stessa degli infissi. In questo caso è necessario rivolgersi ad un’azienda specializzata nella vendita di serramenti di qualità per procedere alla loro sostituzione. Un operatore specializzato effettuerà un sopralluogo per stabilire l’entità del lavoro da eseguire e stilerà un preventivo sui costi, adatto alle esigenze del cliente. In generale conviene cambiare i serramenti quando:
- Si esegue la ristrutturazione di un appartamento.
- I serramenti lasciano penetrare spifferi d’aria e rumori molesti.
- Sono presenti danni strutturali agli infissi che ne compromettono la funzionalità.
- I serramenti risultano ormai antiquati e superati.
- Gli infissi non corrispondono più allo stile della casa.
I serramenti hanno costi differenti a seconda del modello che si intende acquistare e ai materiali utilizzati. É possibile risparmiare utilizzando le detrazioni fiscali sulla sostituzione degli infissi offerte dallo Stato per l’ammodernamento di edifici che attuano interventi di ristrutturazione a basso impatto energetico sull’ambiente. Con una simulazione virtuale 3D, è inoltre possibile scoprire l’aspetto che avranno i nuovi infissi prima dell’inizio dei lavori.
I vantaggi di ristrutturare gli infissi di un appartamento
Esistono diversi motivi per ristrutturare gli infissi di una casa, ecco i principali:
- Risparmio energetico: gli infissi moderni sono studiati per garantire una minore dispersione termica in casa, in questo modo il calore viene mantenuto all’interno in inverno mentre in estate viene tenuto all’esterno. Ciò ha come conseguenza un minore utilizzo di apparecchiature come riscaldamenti e condizionatori che provocano un forte spreco energetico, dannoso per l’ambiente e causa dell’aumento del costo delle utenze domestiche. Cambiare gli infissi può essere un’operazione nell’ambito di una ristrutturazione energetica completa della propria abitazione.
- Miglioramento estetico: i serramenti di nuova generazione hanno un elevato impatto estetico e sono interamente personalizzabili in base alle necessità dei clienti. Si possono scegliere serramenti in diversi materiali, finiture e colorazioni. In questo modo è possibile migliorare l’aspetto di finestre e aperture presenti in casa, rendendo gli ambienti più curati e armoniosi;
- Maggiore sicurezza: alcuni tipi di serramenti sono realizzati con tecnologie antieffrazione, in grado di proteggere la casa dalla presenza di ladri e malintenzionati. Questi infissi blindati assicurano prestazioni molto elevate e sfruttano materiali estremamente robusti e durevoli nel tempo che resistono ai tentativi di scasso e sono dotati di combinazioni personalizzate per essere sbloccate.
- Rivalutazione della casa: gli infissi migliorano la qualità della vita in casa e per questa ragione possono innalzare il valore economico dell’immobile al momento della vendita. Infatti la sostituzione degli infissi vecchi è fondamentale quando si intende vendere la propria abitazione ad un buon prezzo; gli acquirenti sono maggiormente attratti da un immobile che presenta dei serramenti moderni e quindi sono disposti a pagarlo ad un prezzo più alto.
- Incentivi statali: lo Stato offre numerosi incentivi economici a chi decide di cambiare gli infissi vecchi con serramenti moderni a basso spreco energetico. In questo modo è possibile acquistare prodotti di elevata qualità a un costo decisamente conveniente.
- Isolamento acustico: i serramenti impediscono ai rumori esterni di penetrare in casa, in modo da migliorare l’acustica domestica. Questo tipo di serramenti è indicato nelle abitazioni di città, particolarmente esposte al frastuono di macchine e motori circolanti per strada. Inoltre vengono ridotti anche i rumori provenienti dagli altri appartamenti dell’edificio, garantendo un migliore riposo nelle ore notturne.
Serramenti e risparmio energetico
I serramenti moderni possono migliorare sensibilmente il risparmio energetico in casa. Scegliendo degli infissi con un elevato potere di isolamento termico, si possono abbattere i costi sui riscaldamenti nei mesi freddi dell’anno. Basterà tenerli accesi solo qualche ora, per mantenere la casa calda tutto il giorno, grazie alla minore dispersione termica offerta da questi serramenti innovativi. I vantaggi sono evidenti anche d’estate poiché il calore non riesce a penetrare all’interno attraverso i vetri e l’ambiente si mantiene fresco più a lungo, non rendendo necessario l’utilizzo dei condizionatori. La scelta degli infissi giusti per finestre e lucernari garantisce un elevato afflusso di luce in casa. In questo modo si sfrutta l’illuminazione naturale e si risparmia sulla bolletta dell’energia elettrica.
Ristrutturazione e detrazioni fiscali
Cambiare gli infissi può essere un investimento vantaggioso, grazie agli incentivi statali. Lo Stato infatti concede molte agevolazioni sugli interventi di miglioramento termico degli immobili e sulle ristrutturazioni che ne migliorano il livello di efficienza energetica. Gli utenti privati e le imprese possono usufruire delle detrazioni fiscali e ottenere un risparmio pari al 65% sulle spese sostenute.
Per accedere alle detrazioni fiscali per il risparmio energetico è necessario fornire la documentazione specifica all’ENEA, l’ente nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Essa comprende tutte le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati per l’acquisto e l’installazione degli infissi ecologici. Inoltre è necessario farsi consegnare dall’installatore una certificazione relativa ai nuovi serramenti che dovrà essere trasmessa per via telematica all’agenzia, entro i tempi stabiliti. Infine bisognerà fornire un documento con tutti i dati inerenti al tipo di intervento eseguito, al costo sostenuto, alle caratteristiche dell’edificio in cui risiede l’immobile e i dati di chi usufruirà della detrazione. Nella comunicazione vengono richiesti anche i valori di trasmittanza dei vecchi serramenti e di quelli nuovi.
Trattandosi di misurazioni complesse, è consigliabile inviare la comunicazione all’ENEA tramite un tecnico qualificato che fungerà da intermediario tra il cittadino e l’ente. Fortunatamente anche le fatture relative al lavoro del tecnico possono essere detratte, massimizzando il risparmio. Una comunicazione errata dei dati richiesti dall’ENEA può comportare una perdita delle agevolazioni fiscali per questo motivo è fondamentale prestare attenzione nel momento in cui se ne fa richiesta e durante l’attuazione della procedura telematica. Una volta effettuata la comunicazione all’ENEA, bisogna consegnare al commercialista la ricevuta che attesta l’invio telematico, le fatture e le ricevute dei bonifici. In questo modo il professionista potrà provvedere alla detrazione delle spese per la sostituzione degli infissi al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi.
É bene ricordare che il limite massimo per le detrazioni fiscali sul risparmio energetico in caso di sostituzione di serramenti è di 60.000 euro, superata tale cifra non è più possibile usufruirne per coprire le spese. Se non si possiedono i requisiti per ottenere le detrazioni fiscali per il risparmio energetico, si può valutare se è possibile usufruire delle agevolazioni sulle ristrutturazioni edilizie. Esse permettono di ottenere una detrazione massima del 50% sulla sostituzione degli infissi, a patto che si rispettino alcune condizioni:
- L’intervento deve essere eseguito su un edificio esistente;
- La detrazione può avvenire solo su opere realizzate su abitazioni o parti comuni di edifici residenziali.
In questo caso i requisiti richiesti risultano meno restrittivi rispetto a quelli per ottenere il 65% di detrazioni. Inoltre variano a seconda della tipologia di serramenti da sostituire sia sulle singole unità abitative sia sulle parti condominiali. Se si intende sostituire le finestre di una singola unità abitativa è necessario che alcune caratteristiche come colore, sagoma e materiali siano diverse. Invece per la sostituzione di finestre su parti condominiali non sono richieste le condizioni sopra indicate. La normativa prevede che si possano installare anche finestre con le medesime caratteristiche di quelle già esistenti. Per usufruire della detrazione fiscale del 50% non è necessario effettuare la procedura di comunicazione telematica con l’ENEA. Basta consegnare al commercialista i dati catastali dell’immobile, le fatture e le ricevute bancarie che verranno utilizzate al momento della dichiarazione dei redditi.
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