difenditi-con-le-zanzariere-3
, , ,

Con la bella stagione arrivano anche le temute zanzare. Ogni zanzara femmina può deporre fino a 450 uova in una stagione e pungerci dopo appena due giorni di vita. Va da sé che dobbiamo fronteggiare un vero e proprio esercito. Al nostro fianco si schierano le care vecchie zanzariere. Vecchie si fa per dire, giacché ormai abbiamo a che fare con tutta una serie di modelli che si inseriscono bene persino in un ambiente minimal chic. Care, invece, lo sono sempre: con le loro maglie strette sono in grado di bloccare zanzare e altri sgraditi insetti restituendoci la quiete nelle giornate estive.

Grazie alle zanzariere, fedeli alleate, l’aria circolerà liberamente all’interno della nostra abitazione. Vediamo come possiamo muoverci all’interno della foresta di zanzariere che offre il mercato. Innanzitutto, una prima distinzione si fa tra zanzariere verticali (pensate perlopiù per finestre) e zanzariere orizzontali, ospitate quasi sempre da porte finestre e porte di dimensioni anche notevoli. E all’interno di queste due categorie si contano innumerevoli soluzioni.

L’installazione di zanzariere è un’operazione che può essere fatta anche in occasione di un rinnovo infissi, volto alla ristrutturazione energetica completa dell’abitazione.

Insetti all’attacco, difenditi con le zanzariere a rullo o plissettate: una piccola guida alla scelta

Zanzariere, quali scegliere? Si installano facilmente in qualsiasi unità abitativa o lavorativa le zanzariere a rullo avvolgibili, che possono essere a scorrimento orizzontale oppure a scorrimento verticale. Queste ultime, altrimenti dette a ghigliottina, sono comunemente utilizzate per finestre strette, per esempio per la finestrella del bagno o del ripostiglio. Possono essere dotate di catenella, che ha il pregio non trascurabile di bloccare il movimento dell’anta all’altezza desiderata.

I modelli a scorrimento orizzontale, a una o due ante, sono montati in genere su aperture di dimensioni maggiori: porte finestre e porte che danno sul balcone, sulla veranda, sul terrazzo, sul giardino. Ma naturalmente possono essere installate anche sulle porte d’ingresso, per esempio tra persiana e infisso interno, una delle soluzioni adottate nelle villette a schiera.

Le zanzariere a scorrimento orizzontale, a loro volta, possono essere a molla oppure essere munite di apertura frizionata. Mentre i modelli a rullo con avvolgimento verticale non hanno bisogno di guida a terra e possono dotarsi di avvolgimento con comando automatico, quelli con avvolgimento orizzontale possono scorrere su un binario.

difenditi-con-le-zanzariereLa zanzariera orizzontale ad anta doppia si chiude ermeticamente a incastro o per mezzo di magneti, laddove invece il modello ad anta singola solitamente si incastra all’interno della guida collocata sul telaio della porta. Qualora si abiti in un edificio storico in cui si desidera celare alla vista i profili di alluminio, ebbene la soluzione va ricercata in una elegante zanzariera a incasso. Ne godranno anche le case arredate in stile minimal, con porte a filo muro e linee pulite. Il massimo dell’eleganza si ottiene coniugando zanzariera a incasso e porte a scomparsa, magari filo-muro.

Quando si decide di ristrutturare casa si dovrebbe porre attenzione anche a interventi di questo tipo. Se, per esempio, si dispone di una casa vacanze sul mare, la necessità di dotarla di comode e funzionali zanzariere potrebbe rivelarsi una mossa indovinata, quando non indispensabile, a maggior ragione nel caso in cui si intenda affittarla per brevi periodi.

Così, per l’ingresso si può pensare a una zanzariera a scorrimento orizzontale ad anta singola, mentre per le porte finestre meno frequentate la scelta potrebbe ricadere su un modello a ghigliottina, con o senza catenella. In alternativa, ci si può orientare per le zanzariere magnetiche, sempre più richieste negli ultimi periodi.

In effetti, le zanzariere magnetiche assicurano un’ottima tenuta e godono dell’ulteriore vantaggio di lasciar passare persone e animali senza il rischio che le zanzariere vadano fuori asse. Perché non avviene nessun rotolamento: la chiusura mediante magneti consente un passaggio facile e veloce, anche a bambini o animali (per i gatti si può pensare all’anta passagatto, sorta di gattaiola schermata).

Siamo di fronte a una vera e propria porta-tenda che si richiude magneticamente al nostro passaggio, con buona pace delle zanzare. I prezzi dell’installazione zanzariere a tenda sono contenuti, perché in questo caso l’anta può essere fissata al telaio della porta senza passare per profili di alluminio o di altro materiale. I magneti possono essere montati su tutta l’altezza della zanzariera, che in genere risulta essere molto resistente allo strappo. È una soluzione che può essere adottata ovunque, ma è perfetta per la porta che dà sul giardino o sul cortile.

I costi da affrontare

Quale che sia il modello scelto, i prezzi di un’installazione zanzariere influiscono poco sul costo di una ristrutturazione casa. Per il vantaggio che se ne trae, del resto, si possono affrontare anche spese importanti. Tra le zanzariere fisse, uno dei modelli più utilizzati è la zanzariera a battente, vera e propria porta con maniglia.

Può rappresentare a tutti gli effetti un complemento d’arredo e si caratterizza per solidità e durevolezza. Del resto, si presta alla personalizzazione degli infissi e quindi può rivelarsi un’idea interessante nel corso di una ristrutturazione. Lo svantaggio, rispetto alle zanzariere magnetiche o a molla, è quello che presentano tutte le porte a battente, cioè l’ingombro dell’apertura dell’anta.

difenditi-con-le-zanzariere-2Qualora non si disponga di spazio sufficiente per installare modelli a rullo, ma al contempo si vogliano evitare sia la tipologia a battente sia quella a incasso, allora è possibile optare per una zanzariera a pannelli scorrevoli, in special modo quando si ha a che fare con una veranda di grandi dimensioni. Le zanzariere a telaio fisso sono perfette per finestre poco utilizzate; se provviste di magneti, è possibile installarle direttamente sulle grate di finestre e abbaini.

Alle aperture di frequente passaggio e agli ambienti dalla metratura ridotta si addicono le zanzariere plissettate, che possono fare anche a meno della guida inferiore. Innovative e neanche troppo costose, sono facili da aprire e chiudere e in genere sono dotate di meccanismo a chiusura mediante magneti. Chi soffre di allergia ai pollini può propendere per la zanzariera plissettata anti-polline.

Molto economiche e di facile montaggio, ma poco durevoli, sono le zanzariere con il velcro. Sono indicate in giardino o in terrazza, per esempio a protezione del gazebo. L’alternativa outdoor è rappresentata dalle zanzariere da esterno, sorta di tende retinate da fissare al suolo per mezzo di picchetti e che sono perfette per isolare una zona relax, come può essere la zona lettini prendisole a bordo piscina.

Molto richieste sono le zanzariere per ombrelloni, facili da installare e da smontare. Alla stessa stregua dei pergolati, anche i balconi possono essere schermati interamente con le zanzariere: si adotteranno modelli a ghigliottina a più ante oppure zanzariere da balcone scorrevoli lateralmente, con l’accortezza di scegliere i modelli anti-vento. La zona notte, invece, può essere protetta con una zanzariera da letto, che riesce anche come ricercato complemento d’arredo e sembra un baldacchino velato. Valide alleate dei più piccini sono le zanzariere da culla, con o senza piedistallo.

Le tipologie di rete per zanzariera

I materiali più utilizzati sono l’alluminio zincato e la fibra di vetro. Le reti in fibra di vetro, verso le quali si stanno orientando i produttori, consentono una elasticità maggiore rispetto ai modelli in alluminio, pur garantendo la stessa resistenza agli agenti atmosferici. Se vogliamo evitare i gonfiori e i rossori che provocano le punture delle nostre nemiche, senza contare il tormentoso ronzio che le accompagna, l’installazione delle zanzariere è l’arma più efficace.

Ma le tipologie sono tali e tante che conviene affidarsi al consiglio dei professionisti, onde evitare di ritornare sui propri passi dopo qualche tempo ed essere costretti a lavori supplementari. Il peggio che ci possa capitare è di avere a che fare con un modello fisso che poco si adatta al restyling in corso. La direzione verso cui ci si sta muovendo è il decoro tematico: la zanzariera ha smesso di essere soltanto un elemento protettivo. Dev’essere funzionale, certo, ma soltanto a patto di inserirsi perfettamente nell’ambiente.

Tanto è vero che sono sempre più richieste le zanzariere colorate o a fantasia, da scegliere evidentemente in base ai gusti estetici e all’arredo della casa. Dunque, l’installazione di zanzariere deve tener conto dello spazio disponibile, della presenza di elementi ostativi come può essere la tapparella (a causa delle quale potrebbe non essere possibile montare delle zanzariere a incasso), ma deve passare anche attraverso le esigenze di design e di arredamento.


I miei recapiti:

Sentiti libero di contattarmi per qualsiasi informazione, il preventivo è gratuito e puoi richiederlo online oppure utilizza i recapiti presenti in questa pagina.


Raggiungici: