Il testo definitivo della Legge di Bilancio, contiene a sorpresa la proroga per il 2018 del Bonus Mobili e Grandi Elettrodomestici che tutti noi pensavamo fosse destinato a scomparire! Salvo aggiornamenti dell’ultimo minuto delle camere al decreto, ecco la nostra guida semplificata sul bonus mobili per il prossimo anno.
Sarebbe un peccato non approfittarne non credete? Potrete ristrutturare la vostra casa e aggiungere dei mobili godendo della detrazione fiscale. Vediamo come funziona.
- Bonus mobili fino a 10.000 euro
Anche per questo 2018 si potrà usufruire della detrazione dall’imposta lorda Irpef, fino alla capienza del suo ammontare (pari al 50% delle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici) effettuate a partire dal 1 gennaio 2018 fino a un massimo di 10.000 euro. Si potrà detrarre il 50% non solo dai lavori di ristrutturazione ma anche sugli arredi scelti per il resto dell’abitazione. Non male. - Chi ha diritto al bonus?
Hanno diritto al bonus tutti i proprietari di unità immobiliari destinati alla residenza. Ma anche coloro definiti dalla legge “detentori ufficiali dell’abitazione” cioè gli affittuari o gli usufruttuari. Coloro che sostengono quindi le spese per arredi ed elettrodomestici in casa. -
Bonus mobili + bonus ristrutturazioni
Per alcuni la faccenda qui potrebbe apparire complessa. Facciamo chiarezza. Solo chi ha iniziato i lavori di ristrutturazione a partire dal 1 gennaio 2017 in poi (e quindi anche chi li inizierà nel 2018) usufruirà del
bonus ristrutturazioni
e bonus mobili per il 2018. I pagamenti devono avvenire dopo l’inizio lavori e con il famoso “bonifico parlante”.
–>In caso invece di bonus per risparmio energetico non è possibile accedere anche al bonus mobili.
- Bonus mobili per arredare dove vuoi tu!
Chi ha diritto ad accedere al bonus mobili e grandi elettrodomestici perché hanno avviato la ristrutturazione di un’abitazione, non è detto che debba usare i mobili per la stanza ristrutturata. Potrà arredare qualsiasi ambiente. Ha diritto di collocare in libertà gli arredi ottenuti con la detrazione. - Cosa si può detrarre col bonus mobili 2018 in pratica?
Con il bonus mobili 2018 sono detraibili: le spese tipiche per arredi quali divani e letti, grandi elettrodomestici in classe A+ (ma per i forni basta la classe A), i frigoriferi e le lavatrici, e anche le spese per il trasporto e montaggio. Sono escluse le porte, i tendaggi interni ed esterni e tutti i complementi di arredo (giustamente!).Attenzione: i prodotti acquistati devono essere nuovi, non sono detraibili le spese per mobili o elettrodomestici usati, vintage e di modernariato. - Ricordati i documenti da conservare
Per non perdere l’agevolazione fiscale 2018 è necessario che tu sia attento a conservare tutte le fatture, complete dei dati sui numeri e sulla tipologia dei prodotti acquistati, con copia dei bonifici con relativo addebito o copia delle transazioni se si è utilizzata la carta di credito. Conserva una copia dell’inizio lavori presentata in Comune.
Riepilogando
- Chi ha diritto al bonus? I proprietari o titolari di diritto reale sull’abitazione che usufruiscano del bonus ristrutturazione.
- Inizio lavori di ristrutturazione: dal 1 gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2018
- Pagamenti: dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018
- Percentuale della detrazione: 50% della spesa totale
- Detrazione dell’imposta lorda: massimo 10.000 euro
- Spese ammesse: mobili, grandi elettrodomestici classe A+ (A per i forni), trasporto e montaggio inclusi
o Documenti da conservare: tutte le fatture, ricevute di addebito, inizio lavori.
Hai in progetto di accedere al bonus mobili nel 2018? Ci occuperemo di tutto noi.
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